Lighting Up Art

Lighting Up Art

In un mondo in cui i led dei nostri “black mirrors” mettono in risalto e amplificano i nostri pregi e difetti e quelli del nostra società, Lighting Up Art vuole portare un nuovo linguaggio nell’arte.  Per questo motivo Lighting Up Art usa i led RGB per evidenziare le crepe di una fragile scultura su tela. Ogni opera si adatta allo spettatore e al suo stato d’animo, modificando i propri colori sotto indicazione dell’osservatore. L’immensa mutevolezza e luminosità dell’opera è in grado di attirare l’attenzione anche dello spettatore più distratto e intrappolato, di questo mondo, a sua volta, troppo luminoso e mutevole.

Luce e materia, moderno e antico, su queste dicotomie si fondano i quadri dell’artista. Attraverso l’ uso dello stucco e della conseguente formazione di crepature, Stronati trascende le barriere del medium bidimensionale, raggiungendo lo spettatore al di là del piano pittorico. Affascinato dal craquelure, l’artista ne integra l’estetica con l’uso della luce che, attraverso le crepe, diviene mezzo pittorico prescelto, sostituendosi risolutivamente al colore. Grazie alle crepature le pennellate di luce riescono dunque a raggiungere l’osservatore con un linguaggio primordiale e al contempo moderno, grazie all’impiego di LED colorati, guidando lo spettatore in un percorso metaforico- concettuale e raccontando, attraverso analogie mediche, il legame indissolubile che esiste tra anatomia e psiche.

Tutte le opere sono costruite, sin dalla tela stessa, interamente dall’artista, inglobando anche il processo di costruzione e non solo quello di creazione, nel messaggio artistico. Essendo costruite manualmente le tele conferiscono un tocco di fragilità alle opere, che, non essendo state fabbricate da una macchina lasciano spazio alle imperfezioni e agli errori umani che, dopotutto, fanno parte della vita. È nell’intenzione dell’artista infatti, sottolineare come, oggi giorno, in un mondo sempre più virtuale, digitale, modificabile e quindi potenzialmente “perfetto” per la fragilità ci sia spazio di accettazione solo nell’arte.

Lights Off: Lighting Up Art non è solo luce, è anche materia e crepe su stucco grezzo. Sotto una luce esterna le opere prendono una nuova forma, più reale e più fragile. La luce esterna mette in risalto la tridimensionalità delle opere andando a formare ombre che prendono il posto e la funzione delle luci al led proprie dell’opera.